POS Obbligatorio (ma con sanzioni)

L’obbligo del POS di attivazione del POS per i pagamenti di beni, servizi e prestazioni professionali è stato introdotto a decorre dal 30.6.2014.

Solo recentemente però, con l’art. 19-ter, DL n. 152/2021, c.d. “Decreto PNRR” è stato previsto: 

• l’obbligo in capo ai professionisti / imprese / commercianti di essere in possesso del POS al fine di consentire i pagamenti elettronici relativi alle operazioni poste in essere; 
• l’irrogazione di un’apposita sanzione a partire dall’1.1.2023 nei confronti dei predetti soggetti che rifiutano il pagamento tramite carte di debito / credito / altri strumenti elettronici. 

Infine, l’art. 18, comma 1, DL n. 36/2022, c.d. “Decreto PNRR 2” ha modificato la data di entrata in vigore del citato regime sanzionatorio in esame, anticipandola al 30.6.2022. 

REGIME SANZIONATORIO

Come disposto dal comma 4-bis del citato art. 15, la sanzione applicabile per la mancata accettazione dei pagamenti elettronici è costituita dalla somma di una quota fissa e di una quota variabile, così individuate: 

• € 30 (quota fissa); 
• 4% del valore della transazione per la quale è stato rifiutato il pagamento elettronico (quota variabile). 

TRASMISSIONE GIORNALIERA DATI PAGAMENTI ELETTRONICI 

Era prevista la trasmissione giornaliera all’Agenzia delle Entrate delle informazioni relative all’importo complessivo delle transazioni effettuate tramite strumenti di pagamento elettronico e ai dati identificativi degli strumenti di pagamento elettronico da parte degli strumenti pagamento elettronico “evoluti”.

La norma estende ora l’obbligo di trasmissione giornaliera dei predetti dati anche ai POS “non evoluti” e senza distinzione tra operatori economici e consumatori finali.