LE PRINCIPALI NOVITÀ PER IL MONDO DEL LAVORO
AUMENTO LIMITE WELFARE AZIENDALE
Per l’anno 2022 non concorrono a formare il reddito il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati ai lavoratori dipendenti nonché le somme erogate o rimborsate ai medesimi dai datori di lavoro per il pagamento
-
- delle utenze domestiche del servizio idrico integrato,
- dell’energia elettrica
- e del gas naturale
entro il limite complessivo di euro 600,00.
Quindi per il 2022 il limite dei 258,23 euro previsto per i fringe benefits viene portato a 600,00 euro con le novità sopra riportate.
Si ricorda che per il 2022 è possibile anche assegnare ai propri dipendenti buoni carburante fino al limite massimo di 200,00 euro.
P.S. dalle prime interpretazioni risulta che mentre i 200 euro del bonus carburante sono destinati solo ai lavoratori dipendenti, i 600 euro, invece, potrebbero essere destinati anche ai percettori di redditi assimilati al lavoro dipendente (come i co.co.co. e gli amministratori).
AUMENTO DELL’ESONERO PARZIALE DEI CONTRIBUTI PREVIDENZIALI A CARICO DEI LAVORATORI DIPENDENTI
L’esonero sui contributi Inps (per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti) a carico dei lavoratori pari allo 0,8% previsto per l’anno 2022 dalla Legge di Bilancio 2022,
viene innalzato dell’1,2%, per i periodi di paga dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2022, a favore dei lavoratori aventi diritto (imponibile mensile Inps non superiore a 2.692 euro).
INDENNITÀ UNA TANTUM DI 200 EURO, ALTRE CATEGORIE DI DIPENDENTI
L’indennità una tantum di 200 euro prevista dal “Decreto Aiuti” è riconosciuta ANCHE ai lavoratori con rapporto di lavoro in essere nel mese di luglio 2022
- e che fino alla data del 18 maggio 2022 (entrata in vigore del Decreto Aiuti) non hanno beneficiato dell’esonero contributivo dello 0,8%
- in quanto interessati da eventi con copertura di contribuzione figurativa integrale dall’INPS (es. cassa integrazione a zero ore, congedo parentale…).
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